Il settore dei viaggi continua la sua evoluzione positiva, anche in termini economici. Le possibilità di vacanza attirano sempre più persone che si rivolgono ai consulenti di viaggio online per organizzare esperienze personalizzate in base alle proprie necessità e disponibilità di budget in Italia e in molte destinazioni del mondo. La conferma arriva da Evolution Travel che registra un boom di vendite ed un trend super positivo rispetto al 2022, l’anno della ripresa dopo la diffusione del covid.
Analizzando il fatturato di giugno 2022 in rapporto a quello dello stesso mese di quest’anno, l’aumento registrato nel 2023 è del +17%. Un risultato molto incoraggiante, che premia il team di Evolution Travel, con i suoi oltre 800 consulenti di viaggio online e più di 50 persone del back office, nel lavoro svolto con determinazione, in particolare negli ultimi anni in cui il settore è stato compromesso dalla pandemia.
“L’aumento delle vendite – spiega Angela Pescarolo, responsabile amministrazione di Evolution Travel – è dovuto alla ripresa completa dal covid e dal rimbalzo positivo che la possibilità di viaggiare ha stimolato, visto che molte persone sono rimaste in casa per circa 2 anni. La crescita è però determinata anche dal lavoro portato avanti in azienda che ha sempre continuato ad investire, puntando sulla formazione dei consulenti online con dei percorsi di certificazione interni specifici per ogni destinazione, sull’ investimento tecnologico per avere strumenti sempre più innovativi a disposizione dei nostri consulenti, ed inoltre sul coinvolgimento di nuovi consulenti di viaggio, il cui numero è aumentato di oltre un centinaio rispetto al 2022. Le prospettive future non possono che migliorare, in quanto abbiamo già superato da mesi i livelli di vendite del 2019”.
Le destinazioni più richieste e gettonate in Italia restano gli Stati Uniti, con una crescita del 27%, le Maldive (+16%), e poi l’Egitto, la Grecia, il Kenya e la Spagna. Inoltre, sono tornate ai primi posti destinazioni che nel 2022 avevano ricevuto meno prenotazioni come il Giappone, l’Indonesia e la Thailandia. Ad essere premiato è anche il lavoro di squadra, il perfezionamento delle proposte di viaggio, la creazione di nuovi portali su nuove mete e il miglioramento di quelli già esistenti, in sintonia con le richieste dei clienti, viaggiatori sempre più attenti, alla ricerca di soluzioni personalizzate e molto più avvezzi a prenotare online.
