Cook Islands Tourism Corporation e Go Pacific hanno stretto un accordo per una serie di attività studiate e volte alla promozione congiunta delle Isole Cook.
Nicholas Costantini, General Manager per l’Italia e Sud Europa di Cook Islands Tourism Corporation, afferma che “si tratta di un’azione non solo di marketing ma anche commerciale, perché nasce dopo mesi di site inspection dell’area del Pacifico da parte del titolare di Go Australia: da qui la creazione del nuovo brand che vede le Isole Cook quale destinazione di punta dell’operatore, soprattutto per la sua autenticità”.
Numerose le attività mirate previste, volte alla promozione delle Isole Cook e rivolte sia ai professionisti del settore che al consumatore finale, allo scopo di incrementare la presenza turistica italiana in loco e favorirne la vendita. Tra queste c’è ‘Le Isole Cook ti premiamo’, lanciata da Go Pacific e rivolte alle adv che, al primo viaggio prenotato con destinazione Isole Cook, riceveranno, insieme ai documenti, anche un kit vetrina per promuovere le isole che comprende 1 borsa con scritta Cook, 1 shopper Cook Islands, 1 pareo con scritta Cook o Rarotonga, 1 riproduzione di una mappa antica delle Cook e 1 Leei.
Inoltre, ad ogni viaggio che verrà confermato per le Isole Cook, gli adv riceveranno anche una perla nera con astuccio e certificato di garanzia e, alla fine dell’anno verrà, quindi, sorteggiato l’adv vincitrice di una perla nera del valore di 300 euro tra tutti quelli che hanno confermato almeno un viaggio per le Cook.
“Ho soggiornato per un mese intero alle Isole Cook per scoprirne ogni loro aspetto –conferma Ludovico Scortichini, titolare di Go Australia – e poterle così inserire nella nuova programmazione Go Pacific nel modo più approfondito possibile. Convinti che si tratti di una meta dal grande potenziale per il nostro mercato, saranno diverse le attività che prevediamo organizzare da qui a dicembre 2015 al fine di lanciare nel modo adeguato questa meta esotica, autentica e paradisiaca. Alternativa autentica e unica alla Polinesia francese”.