Italcamel chiude il I semestre con una crescita del giro d’affari del 9% e del 7% nel numero dei passeggeri. Il periodo gennaio-giugno è stato caratterizzato per l’incoming dalla crisi del mercato russo, più che compensato dall’Europa e dall’Asia; per l’outgoing dalla flessione della Grecia.
“Siamo in linea con le aspettative che ci eravamo posti e confermiamo il dato a chiusura dell’anno – spiega Simona Gagliazzo, e-business sales manager di Italcamel – Le prenotazioni della sezione online dell’azienda nel primo semestre cresce del 60% e rappresenta quasi un 50% dei volumi globali”. La restante quota di produzione rimane offline, frutto dell’incoming tradizionale.
I risultati positivi sono da attribuire agli investimenti dell’azienda su prodotto, tecnologia e risorse umane. “Per quanto riguarda il prodotto hotel abbiamo aumentato l’inventory, potenziato i server e inserito nuove figure in azienda sia per la contrattazione sia per la rete vendita – aggiunge la manager – Continueremo a fare investimenti anche per il prossimo anno”.
Cambiano le preferenze sulle destinazioni. Italcamel vede Spagna, Italia e Grecia tra le destinazioni più prenotate dalle agenzie di viaggio italiane, con l’Egeo che scivola in terza posizione pur mantenendo il podio. Le località ai primi posti per numero di pratiche di viaggio sono Lloret De Mar (Spagna), la Riviera Adriatica e Creta.
I mercati incoming che in questi mesi stanno dando soddisfazione sono l’Europa e l’Asia, che stanno più che compensando il calo del mercato russo. www.italcamel.com