Ostiensis Viaggi Network, in collaborazione con la compagnia aerea Air Italy, guarda verso il Nord Est del Brasile e Cuba per rilanciare un turismo differente e gettare le basi per lo sviluppo sostenibile dei due Paesi.
“Grazie a Air Italy e ai suoi voli diretti – sottolinea Giampiero Gualandri, presidente Ostiensis Viaggi Network – possiamo rilanciare un turismo diverso e sviluppare anche il segmento business, forti dell’apprezzamento e della soddisfazione del Governo del Cearà e del Ministero del Turismo di Cuba”.
Il gruppo ha lanciato già lo scorso anno un Brasile differente con pacchetti da 7 o 14 giorni in pousadas tipiche dedicati all’ecoturismo, agli sport estremi e alla cultura, grazie al volo diretto inaugurato l’anno scorso Milano-Roma-Fortaleza e al recente Milano-Natal-Bahia, entrambi operati dal vettore Air Italy. Il Cearà riceve quasi due milioni di turisti all’anno: gli italiani nel 2006 sono stati più di 42.000, al secondo posto all’interno dei mercati europei dopo il Portogallo.
Ma Ostiensis accende i riflettori anche su Cuba. Dopo aver dato vita al gemellaggio tra La Habana del Este e Ostia nel 1998 e aver promosso con grande successo l’isola di Cuba in Italia anche sponsorizzando numerose attività umanitarie, Ostiensis Viaggi Network riparte con l’importante progetto dedicato alla storia coloniale, la musica e la natura, sempre in partnership con Air Italy. Non mancheranno B&B e dimore storiche per partire alla scoperta della Ruta Coloniale, dei parchi nazionali di Cuba, oltre a proposte ad hoc per il diving a Cienfuegos.
