Volonline svela la strategia 2021: più strumenti al trade e prodotto Italia

“Non abbiamo mai smesso di lottare e oggi affrontiamo il futuro con pragmatico realismo, forti di un modello di business che ha saputo garantire in tutte le fasi della crisi il miglior servizio possibile ai Partner della distribuzione”. Ad affermarlo Luigi Deli, CEO e Founder Volonline, che traccia il profilo di un’annata destinata a passare alla storia e getta le basi di un 2021 che si aspetta foriero, se non di una vera e propria ripresa, almeno di un’inversione di tendenza.

“A poco più di 9 mesi dalle prime cancellazioni – prosegue – abbiamo già riprenotato il 50% dei voucher emessi come TO”. Un risultato reso possibile dall’approccio flessibile e dinamico, dalla passione e dalla elevata professionalità di una grande squadra che, in pochi mesi, ha sviluppato una programmazione di qualità, offrendo prodotto alle agenzie per sfruttare la finestra estiva e consentire ai clienti di utilizzare i voucher. Cruciale e premiante è stata la scelta di investire anche in pieno lockdown su Grecia, Spagna e tanta Italia, unica certezza nell’incertezza dell’estate 2020. Ed è proprio il Belpaese al centro della strategia di prodotto sviluppata per il 2021: una strategia che punta a fornire soluzioni in grado di assecondare nel migliore dei modi un andamento del mercato purtroppo ancora incerto.

“Per noi l’Italia non è una novità – continua Deli – abbiamo programmatori con una lunga esperienza ed eravamo già operativi sulla destinazione con la piattaforma di dynamic packaging: prima della crisi, 1/3 delle pratiche erano riferite a mete italiane. Il know-how e il posizionamento erano forti e a questi si è aggiunta la leva fondamentale: la fiducia e l’attenzione che le agenzie, anche in questa occasione, ci hanno dimostrato”.

Nel corso dei mesi estivi, accanto alle prenotazioni classiche in località di mare, montagna e laghi è cresciuta inaspettatamente la domanda di soggiorni à la carte, portando così il TO a replicare anche sull’Italia il classico modello Volonline.
Tra fine agosto e settembre i responsabili di prodotto hanno pianificato una frenetica attività di sight inspections in Sardegna, Puglia e Sicilia, mentre l’ufficio IT si è occupato dell’implementazione dei nuovi fornitori, che sono stati, ove possibile, connessi direttamente alla piattaforma Pro.Volonclick, oppure semplicemente contrattualizzati, rendendoli così accessibili attraverso il booking tradizionale.
“Siamo consapevoli di muoverci in un segmento di mercato nel quale operano da anni grandi professionisti – dice Luca Adami, CMO e CTO Volonline – per questo ci siamo strutturati con sistemi di metasearch e comparazione di prezzi in grado di verificare simultaneamente diversi parametri per ogni proposta, garantendo sempre la massima competitività delle condizioni offerte”.

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