Stop alla competizione e via libera alla sinergia. Per il rilancio dell’Alitalia, Walter Veltroni e Piero Marrazzo da un lato e Roberto Formigoni dall’altro decidono di deporre le armi e di puntare tutto sull’ asse Roma-Milano. Dunque con l’incontro di ieri a Roma, il sindaco della capitale e il presidente della Regione Lazio stringono un’alleanza con il presidente della Regione Lombardia, per potenziare il sistema aeroportuale e dare efficienza al trasporto aereo. Due gli obiettivi: una grande compagnia nazionale e un sistema di trasporto aereo efficiente basato sulla convivenza fra i due hub (unico caso in Europa, anche se un hub è tale quando movimenta 40 milioni di passeggeri l’anno, cifra non raggiunta dalla somma dei due scali), indispensabili entrambi, perchè diversi per peculiarità. Roma conserverà così la propria vocazione per il traffico turistico mentre Malpensa si concentrerà su quello business. A trarne giovamento anche Alitalia, che potrebbe aumentare le rotte anziché tagliarle: la domanda è alta, ma l’offerta insufficiente. Inoltre, le due regioni chiedono di poter sedere al tavolo sui trasporti a palazzo Chigi. Convergenza di vedute fra Veltroni e Formigoni anche nel non ritenere Air France il partner migliore. Piuttosto che cederla ai francesi o a stranieri e rinunciare ad un pezzo del Paese, dice Veltroni, meglio sondare la disponibilità di imprenditori italiani.
