I treni che collegheranno la Russia con la Finlandia parleranno italiano. E’ stato infatti concluso in contratto di fornitura di quattro treni tra il gruppo Alstom e la Karelian Trains, una joint-venture tra le Ferrovie russe (Rzd) e quelle finlandesi (Vr). I treni, tutti pendolini, saranno costruiti in Italia, nella fabbrica di Savigliano (Cuneo). Al sito di Sesto San Giovanni (Milano) sarà invece affidata la parte di progettazione dei sistemi di trazione. Il contratto del valore di 120 milioni di euro, è il primo acquisito da Alstom, sottolinea il gruppo francese in una nota, in Russia nel settore ferroviario di linea e comprende una opzione per due treni supplementari. I treni, che sarano cogestiti dalle due compagnie facenti parte della joint venture, circoleranno su una linea ad alta velocità lunga 450 km, che collegherà la città di Helsinki a quella di San Pietroburgo in 3 ore (attualmente, il viaggio dura cinque ore e mezzo) con velocità che potranno raggiungere i 220 km/ora. I treni saranno formati da sette carrozze, per un totale di 352 posti a sedere, e saranno dotati di una business class attrezzata anche per riunioni di lavoro durante il viaggio. “Questa commessa, che rappresenta per il Gruppo un passo importante nel mercato russo – afferma Pier Eugenio Prina Mello, amministratore delegato di Alstom Ferroviaria – assume nel nostro Paese un valore particolare perché vede l’ennesimo riconoscimento a livello internazionale di una tecnologia italiana, divenuta in trent’anni simbolo di versatilità e comodità nel trasporto ferroviario”. Entro il 2009 la Alstom consegnerà i treni che, secondo le previsioni entreranno in servizio nel 2010.