Ammontano a 101, per un totale di 93 vittime, gli incidenti verificatisi nel 2017 sulla rete ferroviaria nazionale e sulle reti regionali. A rivelarlo la ‘Relazione sulla sicurezza ferroviaria nel 2017’ presentata a Firenze dall’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie (Ansf).
Secondo la ricerca, l’Italia ha margini di miglioramento in particolare sul fronte della manutenzione e degli investimenti dei pedoni, tipologia quest’ultima che rappresenta la principale causa di morte sui binari, e per la quale il valore registrato in Italia è superiore a quello dei maggiori paesi europei. La maggior parte degli incidenti di questo tipo, ha spiegato Amedeo Gargiulo, direttore dell’Ansf, “sono frutto di comportamenti di persone che non rispettano delle regole, come passare a piedi sotto una barra di passaggio a livello chiuso, o attraversare dei binari, sia in linea che in stazione, magari dove c’è anche il sottopassaggio che uno potrebbe tranquillamente utilizzare. Questo ci preoccupa molto: stiamo lavorando su queste cose”.