Nel 2017 si torna a parlare di “terza classe”. È la novità che hanno deciso di introdurre le grandi compagnie aeree americane, Delta, United e American Airlines. La chiamano “Basic Economy”: in pratica è la classe al di sotto dell’Economica e all’inizio si potrà acquistare per i voli interni agli Usa, poi per quelli internazionali. Il vantaggio è che con la nuova tariffa il biglietto costerà molto di meno. Anche la metà di quello della normale Economy. Ma l’elenco delle cose non incluse è così lungo che se il passeggero non fa attenzione rischia di pagare molto di più.
Per esempio, con United e American Airlines, il passeggero “basic” s’imbarcherà per ultimo e non potrà usare nemmeno la cappelliera sopra per il bagaglio a mano, che dovrà essere così piccolo da stare nello spazio sotto al sedile. Vietato scegliere il posto, con il rischio che venga assegnato quello centrale, più scomodo. E la (quasi) certezza che le famiglie vengano divise, con figli da una parte, di fianco a sconosciuti, e genitori dall’altra. E ancora: niente upgrade, niente rimborso o modifica. Ovviamente anche cibo e bevande sono extra.