E’ di nuovo aperto il collegamento ferroviario fra Belgrado e Sarajevo. Chiuso da 17 anni, da quando scoppiò la guerra civile in Bosnia, gravemente danneggiato poi dai combattimenti fra serbi, musulmani bosniaci e croati, oggi il viaggio fra la capitale serba e quella bosniaca dura otto ore, ben due di più di prima del conflitto. E la linea appare in cattive condizioni. Ma ai tempi della Jugoslavia di Tito la linea era molto frequentata, soprattutto da uomini d’affari e da sciatori attratti dalle piste della Sarajevo delle olimpiadi invernali 1984.
