Dopo la pausa di agosto, a settembre saranno dieci le proteste in calendario suddivise in due giornate. Il 6 settembre incroceranno le braccia l’Usb, personale società Aviapartner dell’aeroporto di Venezia, per 4 ore (dalle 10 alle 14); Legea-Cisal Trasporto aereo, personale di terra delle attività aeroportuali della società Aeroporti di Puglia di Bari-Palese, dalle 12 alle 16; Cub Trasporti, personale aeroportuale società Ata Italia degli scali di Milano-Linate e Malpensa, dalle 10 alle 14;
Usb, personale aeroportuale società Ata Italia ora società Wfs Ground Italy degli scali di Linate e Malpensa, sempre dalle 10 alle 14; Usb, personale aeroportuale società Wfs Ground Italy (ex-Ata Italia) c/o aeroporto di Venezia, dalle 10 alle 14; Usb, personale Gruppo Meridianafly, dalle 14 alle 18.
Il 22 stop dalle 13 alle 17 proclamato da Fata-Cisal, personale società Enav, Alitalia-Sai, Aeroporti di Roma; da Anpac, personale navigante (piloti ed assistenti di volo) della società Air Italy; da Anpcat, personale società Enav controllore traffico aereo, esperto di assistenza al volo (inclusi Amo e Fiso) e meteorologo; e da Uilt-Uil/Ugl-Trasporto aereo, personale di terra società GH-Puglia c/o aeroporto di Bari.
