Cruise Lines International Association (CLIA), European Cruise Council (ECC), Asia Cruise Association (ACA), l’inglese Passenger Shipping Association (PSA/ACE), la francese AFCC, la brasiliana ABREMAR, Northwest and Canada Cruise Association (NWCCA), Alaska Cruise Association (ACA) e International Cruise Council Australasia (ICCA) si sono unite per operare all’interno di una sigla comune, organizzata in una struttura unica a tutela del comparto crocieristico a livello mondiale.
Si tratta della Cruise Lines International Association (CLIA), a cui verrà affiancata una denominazione geografica specifica a seconda delle aree di riferimento. Obiettivo della nuova associazione è garantire maggiori benefici e una sola voce a livello globale per tutte le compagnie, le adv e i partner commerciali, espressione di un settore che genera circa 100 miliardi di dollari di impatto economico annuo e più di 753.000 posti di lavoro diretti in tutto il mondo. CLIA sarà guidata da un Comitato Esecutivo Globale, attualmente presieduto da Howard Frank, vocepresidente, dg e membro del Comitato Esecutivo di Carnival Corporation & plc. A Christine Duffy, attuale presidente e ad del Cruise Lines International Association, ricoprirà i medesimi incarichi nella nuova associazione.
“Ora siamo davvero un’industria con una sola voce – ha detto Howard Frank – Un’evoluzione necessaria che risponde alla crescita costante del nostro mercato ed alla necessità del comparto di parlare e agire in modo unitario a livello globale, senza tuttavia sottovalutare l'importanza delle relazioni locali. La nuova CLIA avrà un ruolo fondamentale nel confronto proattivo con il mondo politico e gli enti regolatori a livello internazionale e nella promozione della vacanza in crociera nel mondo, attraverso un coordinamento più efficace nella comunicazione e nel coinvolgimento degli stakeholder ".
“I vantaggi garantiti dalla nuova associazione sono significativi sia nel breve sia nel lungo periodo – ha commentato Christine Duffy – La nuova CLIA ci permetterà di valorizzare al meglio l’impegno dei nostri associati e partner di, rafforzando la leadership del settore a livello mondiale su temi quali la sicurezza, l'ambiente, la sostenibilità e la salute”.
La nuova associazione si concentrerà su una pianificazione globale, in materie internazionali riguardanti il settore e le comunicazioni strategiche. Le questioni locali e regionali continueranno ad essere gestite dalle singole Associazioni regionali e nazionali in Nord America, Europa e Oceania. A livello europeo, l’attuale European Cruise Council diventerà CLIA Europe.
“La nuova associazione globale rinforzerà la comunicazione e le relazioni del settore delle crociere a livello internazionale ed europeo e CLIA Europe promuoverà l’approccio ‘Un’industria, una voce’ nel vecchio continente. Il comparto è oggi ampiamente riconosciuto come un soggetto industriale in e per l’Europa ed il nostro obiettivo è rinforzare ulteriormente il costruttivo dialogo già avviato con le istituzioni europee. In particolare CLIA Europe continuerà a lavorare nella promozione dello shipping di qualità, degli alti standard di sicurezza e di tutela ambientale ed del significativo contributo apportato all’economia europea”, ha aggiunto Manfredi Lefebvre d’Ovidio, nuovo presidente di CLIA Europe ed attuale presidente di Silversea Cruises.