"Nonostante il recupero di Meridiana e in parte di Alitalia, la situazione delle compagnie aeree italiane è ancora difficile; alcune piccole società nell'ultimo anno hanno avuto grossi problemi e molte di queste hanno addirittura chiuso, quindi è evidente che al momento il traffico aereo nel nostro Paese si snoda soprattutto con Alitalia e Meridiana e in parte con Blu Panorama". Lo ha affermato il commissario straordinario dell'Enac, Vito Riggio, nel corso della presentazione dei dati relativi al flusso di trasporto dei passeggeri del luglio scorso.
L'Italia, ha aggiunto Riggio, "trova grosse difficoltà rispetto alle grandi compagnie straniere e in questo si fa sentire anche il buon inserimento nel nostro Paese di Ryanair e easyJet". In ogni caso, ha aggiunto Riggio, "le determinazioni necessarie su questo tema le prenderà il ministro Lupi insieme alla Conferenza delle Regioni, in un quadro di miglioramento dei 24 scali nazionali su cui viaggia il 90% del traffico aereo".
Il commissario straordinario dell'Enac ha poi aggiunto che gli aeroporti commerciali dovrebbero passare a 34-35 unità ma tutto ciò – ha evidenziato da ultimo – lo deciderà naturalmente il ministro, che terrà conto anche del ruolo importante degli snodi intermodali.
Secondo Riggio, poi, "occorre accelerare gli investimenti complessivi nel trasporto aereo, in particolare su Fiumicino affinché possa arrivare nel 2016 a 40 milioni di passeggeri dagli attuali 37". Infine Riggio ha fatto una battuta anche sulle voci di una sua riconferma alla guida dell'Ente. "Sulla mia riconferma o meno si sta ancora lavorando nelle commissioni parlamentari ma se ciò avvenisse, sarebbe il riconoscimento del ruolo svolto in questi anni e il rinnovo alla presidenza di Enac significherebbe continuità con il passato".