Enav: in Italia crisi aerea più forte per vicenda Alitalia

Pugliesi: il numero di voli Alitalia è diminuito del 58%

“In Italia la crisi nel trasporto aereo è ancora più pesante, perché alla crisi mondiale si sommano gli effetti della vicenda Alitalia. Un dato significativo è rappresentato dal confronto dicembre 2008-dicembre 2007 del traffico gestito da Enav, che si è ridotto del 14,5%, con un numero di voli Alitalia diminuiti del 58%”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Enav, Guido Pugliesi intervenendo ad un convegno della Uiltrasporti sul rilancio del trasporto aereo. Pugliesi ha anche rilevato che  un ulteriore motivo di criticità "è la concorrenza del treno ad Alta Velocità: è notizia di questi giorni che sul volo Roma-Linate si imbarcano 2 mila passeggeri in meno al giorno, a favore dei treni veloci". Pugliesi ha ricordato che Enav ha ridotto i costi operativi negli ultimi 5 anni, con una conseguente diminuzione del 34% delle tariffe di terminale e del 5% delle tariffe di rotta. Sempre nel corso del convegno l’ad ha annunciato che per compensare il calo dei ricavi dovuto alla crisi, l’Enav sta sviluppando nuove opportunità e, in particolare, sta definendo "un importante accordo commerciale con Selex Sistemi Integrati (Gruppo Finmeccanica) per esportare insieme le rispettive competenze distintive che consentirà all’Italia di presentarsi all’estero con un’offerta completa ‘chiavi in mano”.
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