Quest’estate treni e aerei sono riusciti a "catturare" appena un turista su cinque mentre a far la parte del leone è stata l’auto, scelta dal 73% dei turisti, il 2,5% ha invece scelto il pullman, l’1,3% il camper e lo 0,3% la moto. I dati sono stati resi noti dal presidente dell’Aci Enrico Gelpi nel corso della presentazione del bilancio dell’Anas dell’esodo e controesodo 2008. "ciò dimostra – ha sottolineato Gelpi – l’inadeguatezza della nostra rete infrastrutturale”. Secondo il presidente dell’Aci "le criticità infrastrutturali sono da attribuire alla scarsa integrazione tra le diverse modalità di trasporto; un impianto normativo complesso che rende difficile ogni intervento di ammodernamento e manutenzione delle strade; la perenne mancanza di risorse finanziarie adeguate".