Mauro Moretti, amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, affronta la situazione economica e finanziaria dell’azienda prospettando risultati migliori per il 2007. “I conti 2006 sono quelli che sono, per quanto riguarda il 2007 c’é un budget contenuto nel piano industriale che dovrà approvare l’azionista che prevede un grande miglioramento e una forte inversione di tendenza sul trend degli ultimi anni”. Moretti ha spiegato che il miglioramento dei conti 2007 si basa anche “su un drastico taglio di tutti gli sprechi: abbiamo tagliato le auto blu, gli uffici e le consulenze superflue, risparmiando 150 milioni di euro”. In programma, ha aggiunto, c’é anche “una riorganizzazione industriale sulle quale stiamo discutendo con i sindacati”. A chi gli chiedeva quando i conti delle Ferrovie sarebbero tornati in utile, Moretti ha risposto che “non abbiamo la bacchetta magica”, aggiungendo di augurarsi che ciò avvenga “nel 2010, speriamo anche prima”. L’ad delle Ferrovie ha anche sottolineato come “dal primo gennaio, a fronte di un aumento dei prezzi, non sono diminuiti i clienti ed è migliorata la puntualità dei treni arrivata al 91% sugli Eurostar e migliorata anche sul trasporto locale”.