Con il nuovo piano industriale le Ferrovie dello Stato potrebbero decidere la soppressione di 149 treni a lunga percorrenza su tratte non remunerative dal mercato che non godono di finanziamenti pubblici. Lo ha annunciato, ad un convegno sulle ferrovie organizzato dalla Federmanager, l'amministratore delegato delle Fs, Mauro Moretti. "Su 600 treni a lunga percorrenza – ha spiegato il top manager – 250 sono coperti dal contratto di servizio, 200 sono coperti dai ricavi di mercato e 149 non sono a mercato e non hanno la copertura del contratto di servizio, sono in perdita e come azienda non li possiamo fare e perciò li abbandoneremo. Vorrei capire chi li fa e chi li paga. Io – ha concluso – propongo di ripartirli equamente tra chi ha i treni a mercato".