Svolta 'animal friendly' per i treni ad Alta velocità delle Ferrovie dello Stato. D'ora in poi, tutti i cani, anche di grossa taglia, potranno viaggiare sull'Alta velocità in prima e seconda classe, nei livelli business e standard, con un biglietto dal prezzo 'base' ridotto del 50%. E' quanto prevede l'accordo tra Trenitalia e la Federazione delle associazioni animaliste, guidata dall'ex ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla.
Da mercoledì 25 luglio in poi, per salire su 'Frecce' (dal Frecciarossa al Frecciabianca passando per il Frecciargento) ed Eurostar basterà munirsi di un kit specifico (museruola, guinzaglio, certificato di iscrizione all'anagrafe canina e libretto sanitario); e poi far prender il proprio posto – 'riservato' – a Fido. I biglietti si potranno prenotare ed acquistare direttamente in agenzia e biglietteria collegando il ticket del quattro zampe a quello di chi si accompagnerà a lui (gli animali di piccola taglia in trasportino viaggiano già su tutti i treni di Trenitalia gratuitamente; così i cani guida per i non vedenti).
Ma anche questa iniziativa è lo spunto per un nuovo polemico botta e risposta con Ntv. L'azienda ferroviaria privata, guidata da Luca Cordero di Montezemolo, afferma che un'iniziativa simile l'avevano in serbo prima loro: "E' bastato che Ntv studiasse una soluzione moderna, che incontrasse le più rappresentative e serie realtà animalistiche italiane, che organizzasse il gran debutto per ospitarli finalmente a bordo, e immediatamente, da indesiderati, gli amici a quattro zampe si sono ritrovati all'improvviso le star delle Ferrovie". Risponde Fs: é "esilarante l'interpretazione che chi pensa prima e arriva prima copia chi pensa dopo e arriva dopo".