“Se le Ferrovie fallissero sarebbe 100 volte peggio che l’Alitalia. Significherebbe 8.000 treni al giorno che spariscono, si bloccherebbero le città e l’intero Paese". E’ l’opinione dell’amministratore delegato di Fs Mauro Moretti che annuncia invece, come i conti dell’azienda ferroviaria siano in netto miglioramento. Secondo le cifre fornite da Moretti, "il 2007 chiuderà per Ferrovie con un ‘rosso’ di 400 milioni di euro, in miglioramento di circa 1.700 milioni di euro rispetto al 2006. Il Mol sarà per la prima volta positivo per 300 milioni di euro (era negativo per 650 milioni a fine 2006)". "Nel corso dell’anno – ha proseguito l’ad – sono stati effettuati risparmi per 142 milioni che verranno utilizzati per l’acquisto di 50 locomotori per il trasporto regionale".
E a dimostrazione della buona salute di cui gode al momento l’azienda, Moretti annuncia che da dicembre 2009 sarà operativo un treno ogni 15 minuti da Roma a Milano e viceversa, che coprirà la distanza in sole tre ore. "Una concorrenza fatale per i collegamenti aerei" ha detto Moretti durante un incontro. Tra le altre tappe dell’alta velocità: Milano Bologna a dicembre 2008, e a dicembre 2009 la Torino-Salerno. Ma si pensa anche alla Palermo-Catania, percorribile in un’ora e 15 minuti.
