Modifiche ai contratti con le ditte di pulizia con penali più severe nel caso di prestazione al di sotto degli standard pattuiti, controlli del personale Fs, istituzione di un numero telefonico ad hoc per consentire ai viaggiatori di segnalare via sms eventuali disservizi, nuove pellicole adesive “antigraffiti” su 1.500 carrozze più datate e foderine “usa e getta” nei treni dei pendolari. Sono le nuove misure messe in campo dalle Ferrovie con l’operazione “Obiettivo treni puliti” che si inserisce all’interno del progetto di rilancio del servizio ferroviario, avviato lo scorso marzo con “Obiettivo Stazioni Pulite”. Intanto, a detta dell’amministratore delegato del gruppo, Mauro Moretti, sul fronte della sicurezza e puntualità sono stati fatti grossi passi in avanti. “Sono stati installati i sistemi automatici di controllo di marcia dei treni e saremo i primi ad avere l’intera rete automatizzata” mentre sulla puntualità “c’e’ ancora molto da fare ma siamo vicini agli standard europei”. “Ora – ha sottolineato l’ad delle Ferrovie – affrontiamo il problema della pulizia in maniera nuova pur nell’ambito dei contratti esistenti con una forte responsabilizzazione delle imprese nei confronti dei cittadini e dei lavoratori. I risultati – ha detto ancora – non saranno immediati, ma tra qualche mese faremo una verifica dei risultati raggiunti: il nostro auspicio – ha concluso – è che il problema della pulizie venga superato”.
