In arrivo 360 nuove assunzioni di giovani e un fondo di sostegno al reddito per l’accompagnamento alla pensione per 420 lavoratori all’interno di Ferrovie dello Stato. E’ quanto prevedono due accordi firmati dal gruppo e dalle principali organizzazioni sindacali.
“Con questo accordo e con gli investimenti già avviati – spiega l’ad Renato Mazzoncini – Fs si conferma un’azienda impegnata in modo sostanziale per migliorare il sistema del trasporto del Paese. Nel nuovo piano industriale, che stiamo elaborando in queste settimane, prevediamo ulteriori investimenti e nuove significative assunzioni nelle aree in cui vogliamo espanderci, anche per migliorare efficienza e sicurezza”.
“Dai prossimi mesi – aggiunge il segretario nazionale della Fit-Cisl Salvatore Pellecchia – Fs dovrà prepararsi a gestire un significativo ricambio generazionale per assicurare la produzione e per vincere le sfide annunciate dai suoi vertici. Quella delle assunzioni è una battaglia che la Fit-Cisl porta avanti da anni e non ci fermiamo certo qui”.
“Le assunzioni saranno fatte in manutenzione infrastrutture, manutenzione rotabili, assistenza commerciale a bordo treno e nei ruoli tecnici alti, per cui si cercheranno laureati e diplomati esperti”, spiega il coordinatore nazionale Fit per la mobilità ferroviaria, Gaetano Riccio, spiegando che “con i due accordi è stato rinnovato il fondo di accompagnamento a pensione, per cui prevediamo circa 400 uscite volontarie. Il fondo gestirà chi è prossimo alla pensione e non ha più i requisiti fisici per fare lavori tecnici e chi è impiegato in settori interessati da importanti innovazioni tecnologiche”.
