Aumenti in vista “solo per gli Eurostar e alcune linee dell’Intercity, le cui tariffe sono ferme da oltre sei anni”. Lo ha annunciato il presidente Fs, Innocenzo Cipolletta ai microfoni di Radio 24. Per quanto riguarda il bilancio delle Ferrovie, il presidente ha parlato di un disavanzo di quasi due miliardi di euro: “Considerando che gli incassi sono di circa 6,7 miliardi di euro – ha osservato – ci si rende conto della situazione”. Sull’Alta Velocità, che potrebbe essere completata entro il 2009, Cipolletta ha rilevato che si tratta di una “quadruplicazione dei binari” che “migliorerà anche il trasporto locale, con una capacità di servizio per i pendolari decisamente superiore”. Infine, Cipolletta ha assicurato che quando lacerà l’incarico non prenderà una maxi liquidazione come il suo predecessore Elio Catania: “Se me ne dovessi andare, lo farò come se ne vanno tutti gli altri: abbiamo convenuto così con l’azionista. In generale – ha concluso – i manager delle aziende pubbliche dovrebbero essere più responsabilizzati, ma questo va scritto nei contratti: altrimenti è inutile lamentarsi se le persone si attengono al contratto”.