A Napoli durante il convegno internazionale Ten-T si parla di oltrepassare i confini europei per lanciare un ponte oltre il Mediterraneo fino all’Africa. Ma intanto è botta e risposta tra l’amministratore delegato delle Fs Mauro Moretti e il ministro francese dei trasporti Dominique Bussereau sulla reciprocità della liberalizzazione del mercato ferroviario. Trenitalia è in attesa di risposte da mesi sulla possibilità di operare il trasporto passeggeri in Francia e Moretti ne ha chiesto le ragioni al ministro francese. "Nel 2011 un operatore privato, Ntv, entrerà in Italia e il 20% del capitale è in mani francesi. Peccato che noi – ha sottolineato Moretti – abbiamo invece grandi difficoltà a entrare nel mercato francese". "Non abbiamo assolutamente niente in contrario – ha replicato Bussereau – ci sono problemi di tipo tecnico". Moretti ha risposto a sua volta: "Nessun problema tecnico, non ci sono problemi di interoperabilità tra i due sistemi. E’ solo un problema di regole di accesso al mercato".
Quindi Moretti ha ribadito che “le Fs si apprestano a bissare il risultato del 2008, chiudendo anche il 2009 in attivo per qualche decina di milioni. Se non avessimo gli interessi sul debito pregresso – ha quindi aggiunto – avremmo un attivo dell’ordine di 400 milioni. L’ad ha poi precisato che il risultato in attivo è dovuto anche al proseguimento del taglio dei costi, che per quest’anno si aggira sui 250-300 milioni. Nel corso dell’incontro nella città partenopea il top manager di Ferrovie ha inoltre fatto sapere che tutto è ormai pronto per la gara dei treni ad Alta Velocità, che partirà a novembre: il giorno esatto verrà annunciato il prossimo 28 ottobre, in occasione della conferenza stampa per la presentazione della nuova offerta del sistema Alta Velocità di Trenitalia. Moretti ha però voluto specificare che prima si terrà la gara per i convogli del trasporto pendolare, e poi si procederà con i treni AV.
