Nessun taglio ai treni di medio e lungo raggio con l’entrata in vigore del prossimo orario delle Ferrovie dello Stato, ovvero dal 9 dicembre 2007. Lo scrive il ministero dei Trasporti in una nota sottolineando come il nuovo orario "confermerà sostanzialmente i livelli di servizi e di produzione dell’orario attuale, pari a circa 80 milioni di treni/km annui sulla media e lunga percorrenza".
Le risorse necessarie per finanziarie il Contratto di Servizio 2008 dei treni a media e lunga percorrenza saranno individuate attraverso un emendamento alla Legge Finanziaria che è attualmente in corso di approvazione in Parlamento. "Questa azione corale – si legge nella nota del ministero – ha portato a garantire circa 10 milioni di treni/Km all’anno che alcune indiscrezioni dei giorni scorsi davano in procinto di essere soppressi. A beneficiare dell’emendamento saranno soprattutto quelle regioni che secondo tali indiscrezioni sembravano particolarmente penalizzate dai possibili tagli, ossia Sicilia, Calabria, Campania, Basilicata, Puglia e Umbria. I biglietti per questi treni saranno messi in vendita, secondo i tradizionali canali (internet, la biglietteria telefonica attraverso il numero 892021, le agenzie di viaggio, le emettitrici self service e le biglietterie tradizionali di stazione) a partire da oggi e il loro inserimento nei sistemi di vendita si completerà entro l’entrata in vigore del nuovo orario. Il protrarsi dei tempi di definizione del Contratto di Servizio per i treni a media e lunga percorrenza impegnerà ora l’intera macchina organizzativa e industriale di Ferrovie dello Stato ad evitare o ridurre al minimo ogni possibile disservizio".