Più di un milione i viaggiatori che hanno scelto di spostarsi in treno in occasione del ponte del 2 giugno. In previsione di questo flusso straordinario, le FS avevano potenziato l’offerta con 5 convogli speciali, concentrati sulla direttrice Adriatica, che si sono sommati ai circa 5mila treni nazionali giornalieri. Nelle principali stazioni erano state rafforzate anche le sale operative e i servizi di informazione e di assistenza ai clienti. Grazie all’incremento di viaggiatori sui treni a media e lunga percorrenza (AV, Eurostar, Eurostar City, Intercity ed Espressi), le Ferrovie hanno così contribuito a sottrarre circa 600mila autovetture private dalle strade italiane, in occasione del 2 giugno.