Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane è in prima linea per lo sviluppo della rete ferroviaria dell’Iran. Il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, e il suo omologo iraniano Abbas Akhoundi hanno infatti firmato un memorandum of understanding che “crea le condizioni affinché il sistema ferroviario del nostro Paese, con una forte leadership di Ferrovie dello Stato Italiane, svolga il ruolo di principale partner per lo sviluppo della rete ferroviaria iraniana”.
Il 15 dicembre scorso, il vice ministro dei Trasporti Aghaei, presidente di Rai (Ferrovie Iraniane), aveva incontrato l’ad di Fs Italiane Renato Mazzoncini e aveva visitato gli impianti del Gruppo Fs, viaggiando anche sulla rete Alta Velocità.
Attivo sul territorio sin dal 2001, il Gruppo FS ha riavviato recentemente i contatti con le Ferrovie Iraniane (RAI) ed è impegnato in Iran, oltre che con la holding, attraverso Italferr (società di ingegneria) e Italcertifer (certificazione).
Italferr è stata selezionata per prestare assistenza tecnica per il progetto della linea alta velocità Tehran-Qom-Isfahan (cica 400 km). Sta inoltre seguendo l’elettrificazione della linea Tehran-Mashhad (circa 900 km). Italcertifer si è affacciata sul mercato iraniano da circa due anni: sta lavorando alla progettazione preliminare del Test Centre delle Ferrovie Iraniane (Infrastruttura e Materiale Rotabile) e ha partecipato alla gara relativa alla metro di Mashhad, risultando il “preferred bidder”, in attesa della firma del contratto. L’infrastruttura ferroviaria dell’Iran si estende per circa 10.000 km e prevede un ampliamento del network fino a 25.000 km nel 2025, di cui 7.500 km di linee già in costruzione.