“Anche in Italia serve un Authority nazionale dei trasporti, qualunque sia il governo che ci sarà è inevitabile, se lo mettano bene in testa”. Lo ha detto l’ad di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, a margine del convegno di presentazione dei progetti per le piccole stazioni.
Secondo Moretti: “In tutto il mondo è così, e non prevedere un organismo di tale importanza in Italia vuol dire essere fuori dal mondo perchè le economie nazionali si basano per circa il 40% sui trasporti in termini sia di servizi diretti e sia in termini di produzione di veicoli”. Per Moretti "serve una regolamentazione, non basta liberalizzare, si deve chiarire anche quale parte di servizio universale dev’essere coperta attraverso contratti con lo Stato e le regioni, altrimenti si rischia di avere mezza Italia che è servita e mezza Italia che non lo è". "Per far funzionare le ferrovie, infatti, servono nuove stazioni e nuovi treni – ha aggiunto – per soddisfare una domanda enorme in continua crescita a causa dei giovani che si spostano nelle periferie per i costi degli immobili nelle città e della crisi energetica in atto che richiede mezzi più economici rapidi".