Mentre aumenta in maniera esponenziale il numero dei voli low cost in Germania, esperti e politici consigliano ai tedeschi di rinunciare a vacanze esotiche in luoghi lontani e di recarsi in località di villeggiatura entro i confini. Unico modo per ridurre il processo di riscaldamento del Pianeta. Intanto, secondo il rapporto dell’Ente nazionale per il controllo del traffico aereo (Dfs), nel 2006 i voli a basso costo hanno costituito il 19,1% del totale, rispetto al 15,5% dell’anno precedente. Complessivamente in Germania un volo aereo su cinque è effettuato con compagnie a basso costo, in primis Easyjet, Germanwings, Ryanair, Air Berlin e Hapag-Lloyd. In totale lo scorso anno il numero totale dei voli tedeschi è stato di tre milioni. Ma per le prossime vacanze i tedeschi che vogliono fare qualcosa per la difesa del clima, possono scegliere “Sylt invece delle Seychelles”, come consiglia Manfred Stock, esperto di clima e turismo dell’Istituto per le ricerche climatiche di Potsdam. Per recarsi in treno da Berlino sull’isola di Sylt, situata nel Mare del Nord non lontano dalle coste danesi, infatti il turista ‘produce’ solo 35 chili di anidride carbonica contro le oltre sei tonnellate di anidride carbonica di chi si reca in aereo nel sudest asiatico.
