Il primo "treno proiettile" della storia, il leggendario Shinkansen serie "Zero", dal 21 ottobre sarà esposto al pubblico nel museo nazionale delle ferrovie a Saitama, nelle vicinanze di Tokyo. Il primo "bullet train", con l’inconfondibile "nasone" tondo sulla punta della motrice, fu inaugurato nel 1964 in occasione dei giochi olimpici di Tokyo, e fu uno dei simboli della rinascita del Giappone nel dopoguerra. L’esemplare è stato ritirato dai binari nel 1978, dopo aver percorso complessivamente 6,14 milioni di chilometri, una distanza pari a 153 volte il giro del globo e senza mai un incidente. Capace di raggiungere velocità impensabili per l’epoca, circa 210 chilometri orari, la serie Zero è stata sostituita gradualmente con nuovi modelli, pur rimanendo – grazie alla sua totale affidabilità – in servizio fino allo scorso anno con un paio di convogli sulla linea che collega la città centrale di Osaka all’isola meridionale di Kyushu.