Seppure con un trimestre di ritardo rispetto alle previsioni, il sorpasso del treno nei confronti dell’aereo sulla tratta Milano-Roma per gli spostamenti di lavoro si è concretizzato a fine settembre 2014 ed è aumentato ancora a fine 2014. E’ quanto emerge dall’ultima edizione della Business Travel Survey di Uvet Amex, società del gruppo Uvet.
Secondo i dati, nel terzo trimestre 2014 il 52% dei viaggi per affari tra Milano e la capitale sono stati fatti con l’Alta Velocità ferroviaria. Questa quota è salita al 54% alla fine dello scorso anno.
“Rispetto al 2012 – spiega Luca Patanè, presidente del Gruppo Uvet – il treno ha guadagnato, nei viaggi di lavoro Roma-Milano, ben 12 punti percentuali a testimonianza dell’importante cambio di abitudini di viaggio innescato dall’Alta Velocità ferroviaria”.
La Business Travel Survey di Uvet Amex rileva ancora l’effetto Expo su Milano: dal secondo semestre 2013 al secondo del 2014 i movimenti aerei verso il capoluogo lombardo sono aumentati di quasi il 3% mentre sono stabili quelli ferroviari che assorbono circa un terzo del totale nazionale (30,2%) con Roma indietro di circa 4 punti percentuali.
Analizzando le altre destinazioni aeree nazionali Catania (dal 4,7 del secondo semestre 2013 al 4,9% del secondo semestre 2014), Bari (dal 3,8 al 4%) e Trieste (dal 2,8 al 3%) sono gli unici aeroporti con traffico in crescita. In forte calo Venezia (dal 4,3 al 2,8%) e in misura più contenuta è arretrato Napoli (dal 6,6 al 6,1%).
L’indagine periodica di Uvet Amex monitora anche i prezzi medi degli alberghi in Italia e all’estero. A livello intercontinentale New York pur registrando nel secondo semestre 2014 un calo del 15% (rispetto al secondo semestre 2013) rimane la città più cara per pernottamento con un costo medio di 277 euro. La seguono Londra (235 euro) e San Paolo (234 euro) con prezzi in crescita rispettivamente del 3% e del 21%.
Alle spalle di Parigi (216 euro di media a notte) troviamo Venezia, città italiana più costosa con 182 euro e un incremento della tariffa media di quasi il 20% nel secondo semestre 2014 rispetto al secondo semestre 2013. Anche nella Capitale i prezzi medi di un pernottamento sono in salita (da 121 a 129 euro) e si sono allineati a Milano (130 euro), dove scontano un leggero calo.