La Iata, associazione internazionale del trasporto aereo , ha rivisto al rialzo le previsioni per il settore per il 2012 ed il 2013. Per il 2012, dunque, le compagnie aeree dovrebbero registrare un utile di 6,7 miliardi di dollari (rispetto ai 4,1 miliardi previsti in ottobre). Nel 2013, il dato dovrebbe salire a 8,4 miliardi dollari nel 2013 (contro i 7,5 miliardi anticipati in ottobre). Resta debole il margine degli utili, pari all'1% nel 2012 e all'1,3% nel 2013. Inoltre, c’è da segnalare la presenza di rischi macroeconomici e politici. La crisi della zona euro è tutt'altro che risolta, negli Usa sussiste la minaccia del ‘fiscal cliff’ e benché la Cina dovrebbe proseguire la sua crescita, vi è il rischio di esplosione delle bolle bancaria e immobiliare.
Infine, sa sapere Iata, persistono difficoltà geopolitiche tra Cina e Giappone e con l'Iran.