Un bond da 1,5 miliardi di euro per dare una boccata di liquidità a Ferrovie dello Stato. E' questa la soluzione annunciata dall'amministratore delegato Mauro Moretti per riuscire a continuare a pagare stipendi e fornitori in assenza dei pagamenti dovuti da Stato e Regioni, che ormai hanno toccato i 2 miliardi. La decisione, ha spiegato Moretti, è già passata per il cda e si sta valutando se fare uno o più bond, con un primo anticipo limitato a qualche centinaio di milioni. E' inoltre partita la ricerca degli advisor che aiuteranno Fs a stabilire la percentuale da destinare agli investitori retail e istituzionali.
L'annuncio è arrivato durante la presentazione del primo Frecciarossa 1000, dedicato a Pietro Mennea, appena uscito dallo stabilimento AnsaldoBreda di Pistoia. Un super treno che viaggerà a 360 km/h (velocità massima di 400 km/h) e che per le Fs rappresenta "il simbolo della svolta". "Qualche anno fa – ha detto Moretti – eravamo vicini al fallimento, poi ci siamo rimboccati le maniche, con tanta buona volontà, un po' come Mennea, e siamo riusciti a una robusta riconversione del Gruppo, da fonte di perdita per il Paese a gruppo che produce ricchezza e crea valore". Dopo la presentazione del mockup, il modello in scala reale, nei mesi scorsi in varie città italiane (dall'11 al 16 aprile sbarcherà poi a Piazza del Popolo a Roma) il Frecciarossa 1000 inizia ora l'iter di test e prove tecniche in vista dell'omologazione. Il servizio per i passeggeri inizierà tra fine 2014 e inizio 2015.
Trenitalia ne ha commissionati 50 esemplari entro il 2016, per un investimento di circa 1,5 miliardi di euro. Il Frecciarossa 1000 sarà in grado di raggiungere una velocità massima di 400 km/h e innalzerà la velocità commerciale sulla rete dell'Alta velocità italiana a 360 km/h (attualmente è di 300 km/h). Per spostarsi da Roma Termini a Milano Centrale basteranno così 2 ore e 15 minuti, che si potranno ridurre a un'ora e 59 minuti tra Tiburtina e Rogoredo. Il supertreno sarà inoltre il primo treno Av europeo completamente interoperabile: grazie a specifiche caratteristiche tecniche potrà infatti viaggiare su tutte le reti dell'Alta velocità europee. Il treno avrà inoltre due cabine di guida alle estremità e la trazione multitensione, cioè in grado di utilizzare le diverse tipologie di alimentazione in uso sulla rete europee. La ridotta resistenza aerodinamica, inoltre, limita il consumo energetico e il rumore. I carrelli sono dotati di sospensioni attive che compensano a bordo le accelerazioni centrifughe dell'Alta velocità.
Ora la prossima sfida è ridurre ancora i tempi di percorrenza senza modifiche all'infrastruttura, ha detto Moretti, che non teme l'arrivo di easyJet sulla Roma-Milano: da ogni concorrente che arriva, ha detto, "noi siamo preoccupati ma anche stimolati".