Crocetta ‘licenzia’ Battiato e Zichichi

Revocati dall’incarico di assesore rispettivamente al Turismo e ai Beni culturali

Battiato e Zichichi fuori dalla giunta Crocetta. Il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, ha deciso di revocare l'incarico di assessore regionale al Turismo al maestro Franco Battiato. E si conclude anche la breve esperienza come assessore ai Beni culturali in Sicilia per lo scienziato Antonio Zichichi. Anche a lui Crocetta ha revocato l'incarico. Gli uffici della Presidenza della Regione stanno predisponendo gli atti per la revoca del mandato. A breve il "licenziamento" sarà ufficiale. 
In una nota ufficiale il presidente della Regione "prende atto della disponibilità degli assessori Battiato e Zichichi di rinunciare al loro mandato e ha revocato, a partire dalla data odierna, l'incarico assessoriale".
Ieri Battiato, da Bruxelles, aveva parlato di "troie" nel Parlamento italiano, precisando poi, dopo una valanga di reazioni polemiche, che si riferiva "a passate esperienze parlamentari". 
E stamattina Crocetta aveva chiesto scusa:  "Battiato ha fatto affermazioni gravi e inaccettabili, certamente non istituzionali ed offensive". "Quando si sta nelle istituzioni – ha detto Crocetta – si rispetta la dignità delle istituzioni medesime e, nel caso di Battiato sicuramente si è andati ben oltre e si è violato il principio della sacralità delle stesse. Quando si offende il Parlamento, si offende tutto il popolo italiano – continua il governatore – e ciò non è consentito a nessun componente delle istituzioni. Mi dispiace veramente molto, sono addolorato. Il Parlamento – ha concluso – in questo momento è rappresentato da figure come Laura Boldrini e Piero Grasso, impegnati nel profondo per rinnovare il Paese e all'interno del Parlamento ci sono uomini e donne che cercano di trovare una soluzione in una fase drammatica della vita economica, politica e sociale".
"Di Zichichi non se ne poteva più – ha detto Crocetta – bisognava lavorare e invece lui parlava di raggi cosmici. Forse, sarebbe stato meglio utilizzarlo come esperto".
E per i due posti di assessore si fanno già diversi nomi. Dal mecenate molto vicino a Crocetta, Antonio Presti, ideatore della Fiumare D'Arte e dell'Atelier sul mare a Castel di Tusa, ad Alessandro Rais, attuale dirigente del dipartimento al Turismo. L'argomento verrà affrontato oggi pomeriggio in un vertice di maggioranza a Palazzo d'Orleans.

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