L’autismo in volo tra raccomandazioni e simulatori per familiarizzare con gli aerei

Con lo slogan ‘Anche io volo’, il tema dell’autismo e dei viaggi in aereo è stato al centro del convegno “Autismo: Best practices per viaggiare in aereo”. I vertici dell’Enac, presidente Pierluigi Di Palma e dg Alessio Quaranta, e la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli insieme all’ad di Ita Airways Fabio Lazzerini si sono confrontati sulle migliori pratiche per consentire alle persone autistiche di viaggiare in serenità e su come tutelare il diritto alla mobilità di tutti.

“Ringrazio Enac per l’impegno e il lavoro che da anni mette in campo a tutela dei passeggeri più fragili – ha spiegato Locatelli – abbiamo ancora tanto lavoro da fare per parlare di piena accessibilità alla mobilità e ai trasporti ma credo che questo sia un grande momento di cambiamento e di attenzione sul quale investire. Enac ha sviluppato progetti di grande sensibilità, immaginando percorsi di accompagnamento al viaggio anche per le persone autistiche e per le loro famiglie: un grande esempio di prospettiva per il futuro”.

“Enac vuole profondere ogni sforzo affinché il diritto alla mobilità di tutti sia garantita – ha dichiarato Di Palma – A tal fine, l’Ente riserva un’attenzione particolare a coloro che pur vivendo disabilità fisiche o psicologiche sono comunque parte della complessa comunità aeroportuale”.

“La pandemia è alle spalle – ha spiegato Quaranta – il settore è ripartito e l’aereo è tornato a essere un mezzo di trasporto che muove milioni e milioni di persone, tra loro ci sono passeggeri che hanno necessità diverse”.

Le finalità del progetto sono quelle di fornire alcune semplici raccomandazioni rivolte agli accompagnatori per aiutare le persone autistiche a preparare e accettare con maggiore serenità il viaggio aereo, permettendo loro, attraverso una serie di azioni individuate dall’Enac in collaborazione con la Fondazione Italiana per l’Autismo Onlus e la Federazione Fantasia Onlus e con i gestori degli scali, di poter visitare
anticipatamente l’ambiente aeroportuale.

Dal marzo 2022, Ita Airways, prima compagnia aerea, ha aderito a questo progetto mettendo a disposizione delle persone con autismo il simulatore presente presso il centro di addestramento di Fiumicino, dove è possibile prenotare una simulazione per consentire di
familiarizzare con l’esperienza del volo. Enac, infine, è impegnato nell’azione di sensibilizzazione e coinvolgimento attivo anche delle altre compagnie aeree, non solo quelle italiane, affinché aderiscano all’iniziativa.

Ita è la “prima compagnia e unica al mondo ad avere un programma completo per le persone affette da autismo”, ha sottolineato l’ad Fabio Lazzerini. Attraverso i simulatori di volo le persone con autismo “vivono tutta l’esperienza di  volo aereo dal check-in al decollo” e l’obiettivo è “evidenziare, con l’aiuto di persone specializzate, tutte le fasi del volo” e rendere i rumori e le procedure familiari ai passeggeri autistici.

editore:

This website uses cookies.