Rivivere l’atmosfera lussuosa e sofisticata della Belle Epoque a bordo dell’Orient Express. Uno stile di viaggio raffinato e super esclusivo immortalato da Agatha Christie in uno dei suoi ‘gialli’ più famosi negli anni Trenta, periodo che segnò proprio l’apice del successo dei treni a cinque stelle Orient Express.
Ora, a rilanciare quell’esperienza di ‘Grand Tour’ d’elite è Bernard Arnault. Il numero uno del gruppo dell’extralusso Lvmh ha siglato una partnership strategica con Accor che, dopo aver acquisito nel 2022 Orient Express, sta sviluppando nuove iniziative iconiche per treni, hotel e velieri. In base ai termini dell’accordo, Lvmh unirà le forze con Accor attraverso un investimento strategico nel marchio Orient Express, nella società che gestirà i futuri hotel e treni e nell’entità che sarà proprietaria di due velieri.
La prima nave è attualmente in costruzione a Chantiers de l’Atlantique, in Francia, e i due gruppi continueranno a cercare insieme un terzo partner per questa nuova impresa. Sui dettagli finanziari dell’operazione nulla è stato detto. Così come nulla è trapelato sui possibili contatti avviati nella ricerca del terzo partner.
“Orient Express incarna l’arte del vivere raffinato e l’audacia che guida ciascuna delle nostre Maison – ha commentato Arnault – Siamo lieti di collaborare con Accor per accelerare il rinnovamento di questa icona del viaggio. Ognuno dei nostri gruppi porterà il meglio della sua esperienza per portare l’Orient Express all’apice dell’arte dell’ospitalità”. La rinascita di un treno storico e il varo del primo veliero Orient Express nel 2026 saranno i prossimi step e, parallelamente a questi lanci, Orient Express aprirà i suoi primi hotel a Roma e Venezia.
“L’intesa, appena siglata, prevede delle importanti ricadute anche per l’industria ferroviaria del nostro made in Italy”, dice Gianpaolo Pranzetti, dg di Ma Group, società italiana specializzata in materiale rotabile che da sempre si occupa delle attività di revamping e manutenzione per il Venice Simplon-Orient-Express di Lvmh e che si è aggiudicata la commessa per realizzare, appunto, il nuovo treno targato Orient Express di Accor. “L’accordo di Ma Group stretto con Accor, siglato mesi fa per un valore di alcune decine di milioni di euro – aggiunge Pranzetti – prevede di riportare sui binari 19 carrozze d’epoca del treno storico Compagnie Internationale des Wagons-Lits degli anni ’20/’30. Le prime attività di metal work si svolgeranno in Campania presso le Officine Leone. In seguito è previsto il restyling, il riammodernamento, la progettazione ed integrazione di tutti i sistemi (compresi gli interiors e le decorazioni) da installare su tutte le vetture del treno per soddisfare gli alti standard targati Orient Express”.