I gestori aeroportuali italiani esprimono “forte preoccupazione” per la situazione che si sta determinando a seguito di continui scioperi da parte dei controllori di volo in diversi Paesi europei, soprattutto in vista della stagione estiva ormai avviata e dei notevoli flussi di passeggeri attesi per i prossimi mesi.
“Le ripercussioni sui passeggeri, qualora gli scioperi continuassero nella stagione estiva, saranno pesanti, creando gravi disagi e impattando sullo stesso diritto alla mobilità dei cittadini”, afferma in una nota Fabrizio Palenzona, presidente di Assaeroporti. “Da non sottovalutare anche i possibili risvolti negativi in termini di sicurezza legati alla presenza in aeroporto di un elevato numero di passeggeri in aree non strutturate per lunghe permanenze”, aggiunge Palenzona.
I dati pubblicati periodicamente da Eurocontrol in merito ai ritardi nel trasporto aereo registrati in Europa evidenziano come la quasi totalità di questi ultimi sia causato da fattori non attribuibili all’attività delle società di gestione aeroportuale, spiega Assaeroporti. Secondo il rapporto All-Causes Delay and Cancellations to Air Transport in Europe relativo al 2017, dei 12.4 minuti di ritardo medio per volo registrati nel medesimo anno, oltre l’89% (11 minuti) sono attribuibili a fattori esogeni all’attività dei gestori aeroportuali.