Adesso negli aeroporti spagnoli sarà presente un certo numero di controllori militari, affinché possano intervenire nella gestione del traffico civile in ‘situazioni eccezionali'. Lo ha affermato Carme Chacon, ministro della difesa, davanti al congresso dei deputati. La decisione è stata annunciata dopo il caos degli aeroporti innescato all'inizio del mese dallo sciopero selvaggio dei controllori aerei, cui il governo ha posto fine dichiarando lo stato di allerta per 15 giorni e affidando ai militari la supervisione del traffico aereo civile. Intanto il Governo spagnolo ha chiesto al parlamento una proroga fino al 15 gennaio dello stato di allerta, per non rischiare nuove agitazioni e perturbazioni del traffico durante le vacanze di Natale.