Polemica a distanza tra i ministri dei Trasporti, Alessandro Bianchi, e delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, sull’ipotizzato rinvio dei lavori di ammodernamento del tratto dell’A3 compreso tra Bagnara Calabra e Reggio Calabria. Bianchi ha partecipato ad una riunione del Comitato istituzionale per la gestione dell’emergenza sull’A3 in vista dell’avvio di lavori a conclusione della quale è stata diramata una nota in cui si esprime la "preoccupazione che la data di inizio dei lavori, fissata al primo ottobre, non consente al Governo di rendere operativi nei tempi utili gli interventi in programma per alleggerire il traffico sul tratto dell’autostrada interessato dai lavori". Dopo la presa di posizione di Bianchi è intervenuta la Direzione generale dell’Anas, secondo la quale "il blocco dei lavori, che sono già iniziati, comprometterebbe l’accelerazione in corso dei cantieri della Salerno-Reggio Calabria, un impegno richiesto all’Anas dal Governo e dal Parlamento". A seguire è arrivata la presa di posizione del ministro Di Pietro, secondo il quale "le intenzioni del ministro Bianchi, a detta del quale bisognerebbe fermare i lavori per la realizzazione dell’autostrada A3, prefigurano un atto di resa e non una soluzione al problema della viabilità che affligge il meridione d’Italia. Come mMinistro e componente della coalizione che sostiene il Governo, credo che il solo modo per risolvere il problema sia completare la Salerno-Reggio Calabria al più presto”.
