Franco Pecorini è stato confermato amministratore delegato di Tirrenia per il triennio 2008-2010. La decisione è stata presa dal cda riunito a Napoli. Subito dopo essere stato rieletto, Pecorini ha inviato una lettera a tutto il personale navigante e amministrativo del gruppo, spiegando il percorso che la società dovrà intraprendere durante i prossimi tre anni. "Alla fine del corrente anno – scrive – verrà a scadenza il rapporto ventennale intrattenuto con lo Stato sulla base della legge 684/1974 e si aprirà, dunque, una nuova stagione che determinerà il destino del più grande complesso armatoriale italiano e tra i maggiori in Europa, nel settore dei trasporti". Il neo-eletto amministratore delegato della Tirrenia ha ricordato che "la società ha predisposto un piano industriale finalizzato a gestire questa delicatissima fase di transizione nella quale andremo ad esercitare i principali nostri collegamenti navali in totale libertà imprenditoriale, con la sola eccezione, nel nuovo e innovativo regime convenzionale previsto dalla legge finanziaria 2007, di alcuni minori collegamenti sui quali non sono presenti altri armatori e che, quindi, assolvono ad una funzione socialmente rilevante".
La conferma di Pecorini è stata accolta con "rammarico e perplessità" da parte del presidente di Confitarma, Nicola Coccia. "Le stagioni nuove presuppongono uomini nuovi – afferma il presidente degli armatori italiani – E invece per Tirrenia sarà lo stesso uomo di sempre, Franco Pecorini, colui che ha consentito la sopravvivenza di Tirrenia in un mercato protetto e sovvenzionato, a tenere la barra della compagnia di Stato anche nel momento in cui egli stesso parla di stagione nuova".