Si fa sempre più vicino il passaggio di Tirrenia a Compagnia Italiana di Navigazione, l'unico soggetto ad essere rimasto in gara per l'acquisto della compagnia marittima in amministrazione straordinaria. Il ministero dello Sviluppo economico ha infatti autorizzato il commissario di Tirrenia Giancarlo D'Andrea ad accettare l'offerta pervenuta da parte della Cin, la cordata che riunisce i principali operatori del settore, fondata dagli armatori napoletani Manuel Grimaldi, Vincenzo Onorato (Moby) e Gianluigi Aponte (Gnv e Snav).
Con l'autorizzazione del ministero si avvia ora la fase conclusiva della privatizzazione. Prima che il Commissario possa avviare le procedure per il trasferimento della proprietà dei beni a Cin mancano però ancora due passaggi: l'accordo dei sindacati e l'autorizzazione preventiva al closing da parte dell'Antitrust (si dovrebbe esprimere entro 45 giorni, a meno che non decida di aprire un'istruttoria). Ma resta anche un'altra incognita: i vertici delle tre compagnie che hanno dato vita a Cin, infatti, starebbero valutando di abbandonare la gara, irritati dalla decisione della regione Sardegna di usare due navi sotto le insegne della compagnia regionale Saremar per coprire le rotte con l'isola a prezzi dimezzati. Intanto prosegue anche la gara per privatizzare Siremar: per la controllata siciliana di Tirrenia sono arrivate due offerte vincolanti, una da parte Compagnia delle Isole Spa, che ha presentato un'offerta migliorativa rispetto a quella precedentemente presentata, e una da parte di Società Navigazione Siciliana spa costituita da Ustica Lines spa e Caronte & Tourist spa.