Polemiche a poche ore dell’incontro di domani convocato dal ministro dei Trasporti Altero Matteoli per discutere della vicenda Tirrenia. Secondo il segretario generale della Uil, Giuseppe Caronia, la decisione del ministro di convocare separatamente i sindacati e i presidente della regioni interessate alla privatizzazione dell’azienda è “inadeguata’. Piuttosto, secondo Caronia, sarebbe stato meglio
che il Governo avesse aperto un unico tavolo di confronto alla presidenza del consiglio capace di mettere assieme tutte le parti in causa e che se ne assumesse la regia e la responsabilità. “Credo – conclude il sindacalista – che convenire tutti su questa necessità possa essere la migliore delle conclusioni a cui domani si debba ragionevolmente pervenire. Preferisco invece neanche immaginare cosa potrebbe accadere se fossero caparbiamente riproposte posizioni ed intendimenti che, speriamo non correttamente, alcuni articoli di stampa hanno in questi mesi in materia riportato". Dal canto suo, il sindacato Sdl intercategoriale ritiene “grave il comportamento del ministro che ha deciso di escluderlo dalla convocazione di domani delle parti sociali”. In una nota, il coordinatore Nazionale SdL intercategoriale, Fabrizio Tomaselli, “nel confermare la gravità della situazione che potrebbe portare alle stesse negative conseguenze della vicenda Alitalia-Cai, ritiene che i lavoratori debbano mantenere ed accentuare lo stato di agitazione in atto”.