Chiarezza sul ruolo dell’Enac e stabilità nelle sue scelte e nella sua missione. A chiederle sono Assaeroporti e Assaereo, che ieri durante un’audizione in commissione Trasporti della Camera dei deputati hanno illustrato il proprio punto di vista sulla sicurezza nel trasporto aereo. In particolare, è stata ribadita la necessità di stabilità al vertice professionale e nelle scelte tecniche dell’Ente che, invece, risente dei cambiamenti di governo e quindi di diversi indirizzi politici distraendosi dalla sua vera missione. All’audizione presenti anche i sindacati e le associazioni professionali dei piloti che hanno sottolineato come sulla sicurezza nel trasporto aereo ci sia poca chiarezza, in particolare su competenze e attribuzioni. Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl, Sdl e Cub hanno chiesto di sviluppare la prevenzione della sicurezza garantendo e tutelando, anziché penalizzando, coloro che fanno segnalazioni di irregolarità, aumentando le risorse umane in Enac, in particolare tecnici e ispettori di volo, uniformando le regole per le operazioni di sicurezza, per esempio negli aeroporti. Ma occorre, secondo le organizzazioni sindacali, anche garantire il rispetto dei limiti di impiego dei piloti, che non vanno sfruttati. I piloti di Anpac e Up hanno chiesto un sistema organizzativo della sicurezza nel trasporto aereo con investimenti che, invece, nell’ottica delle aziende sono spesso considerati superflui: insomma, manca una cultura della sicurezza.
