Contro gli aumenti dei biglietti ferroviari, ben superiori alla media Ue, il Garante per la sorveglianza dei prezzi sollecita Trenitalia a lanciare da subito, in coincidenza con le vacanze, un piano di sconti e tariffe promozionali. E’ quanto è emerso nel corso di un incontro con i rappresentanti del ministero delle Infrastrutture, di Trenitalia e del Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti. Il Garante Antonio Lirosi ha infatti individuato che a giugno 2008 i prezzi dei biglietti sono aumentati del 6,5%, contro una media dell’area euro del 3,8%. Fino al 2006 la crescita delle tariffe ferroviarie è stata piuttosto contenuta come conseguenza di un "sostanziale blocco tariffario", riconosce Mr Prezzi, ma a partire da gennaio 2007 "tra i principali Paesi europei, il Paese in cui la dinamica tendenziale è più accentuata è proprio l’Italia". Dinamica imputabile "ai rilevanti aumenti che Trenitalia ha varato a gennaio 2007 e 2008 sulle tratte ferroviarie di media e lunga percorrenza (in particolare Eurostar e Alta Velocità), maturati dopo anni di sostanziale blocco tariffario". I trasporti ferroviari di carattere regionale, invece, registrano una variazione tendenziale al di sotto del tasso di inflazione generale.