“Il Patto per la Decarbonizzazione del Trasporto Aereo è centrale tra le iniziative per la riduzione delle emissioni di carbonio, quindi per salvaguardare il Pianeta e le persone. Il turismo è parte di questo discorso, così come il trasporto aereo è parte del turismo, il settore economico che ha la catena del valore più ampia che esiste”. Lo ha detto Alessandra Priante, direttrice europea di Unwto, intervenuta da remoto alla Conferenza Onu sul clima COP28 che si sta scolgendo in questi giorni a Dubai.
“Allo Unwto – ha aggiunto – abbiamo stimato che le emissioni di carbonio generate dal turismo nel mondo cresceranno del 25% fino al 2030. E per questo abbiamo lanciato la Glasgow Declaration on Climate Action, rivolta a tutti gli attori pubblici e privati che hanno a che fare con il turismo, trasporto aereo incluso. Lo abbiamo fatto nella cornice ONE PLANET che include tutte le agenzie delle Nazioni Unite accomunate dall’obiettivo della neutralità climatica, perché solo un intervento coordinato e condiviso ci può consentire di arrivare a dimezzare i valori e diventare Net0 nel 2050. E per farlo dobbiamo generare ottimi dati e condividerli con grande disponibilità e impegno”.