Via alla liberalizzazione della rotte transatlantiche a tutti gli operatori europei. Dal 30 marzo, infatti, entrerà in vigore la prima tranche del pacchetto “Open Sky” fra Ue e Usa. Per valutarne l’impatto sulla crescita delle alleanze fra compagnie aeree e sulla concorrenza, la Commissione Ue e il dipartimento dei trasporti Usa hanno avviato una ricerca i cui risultati saranno resi noti a metà del 2009. L’accordo consentirà per la prima volta alla compagnie europee e a quelle statunitensi di coprire qualsiasi rotta fra l’Europa e gli Usa, mentre finora le rotte intercontinentali erano regolate sulla base di accordi bilaterali. L’accordo, che è stato raggiunto l’anno scorso dopo anni di negoziati, dovrebbe portare ad una riduzione delle tariffe, un aumento del 50% del numero dei passeggeri nei prossimi cinque anni, benefici economici fino a 12 miliardi di euro e a 80 mila nuovi posti di lavoro. Resta invece ancora aperta la seconda tranche del pacchetto ‘Open Sky’, quella che dovrebbe aprire la strada al controllo del capitale delle compagnie aeree Usa da parte degli europei.