domenica, 21 Luglio 2024

11 regioni italiane al workshop Enit di Tokyo

Turismo giapponese ancora in stallo seppure con buone prospettive per 2010

Undici regioni italiane (Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Sicilia, Umbria, Toscana e Venetove Valle d’Aosta) hanno preso parte alla dodicesima edizione del workshop Enit di Tokyo. Per due giorni, presso l’Hotel New Otani nel quartiere di Akasaka, più di venti operatori e istituzioni del Belpaese hanno presentato i pacchetti turistici a più di 350 retailer, agenti di viaggio e tour operator del Sole Levante, per un totale di incontri individuali di diverse centinaia di unità. "L’obiettivo – spiega Enrico Martini, direttore dell’Ufficio del turismo-Enit di Tokyo – è far incontrare domanda e offerta tenendo presente che il mercato giapponese richiede servizi di alto livello orientandosi su mete culturali, nel circuito delle grandi, medie e piccole città d’arte. Senza dimenticare offerte enogastronomiche e l’interesse per il fashion". Il workshop viene a posizionarsi in una fase di iniziale ripresa del mercato giapponese verso il turismo estero, anche se ancora rallentata, ma con buone prospettive per la prima metà del 2010.

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