Compie 30 anni Windows on Europe, holding italiana con sede a Milano che si occupa della locazione di immobili serviti, gestiti per conto dei proprietari e affittati per uso turistico e per motivi di lavoro.
Il gruppo nasce nel 1986 con Windows on Tuscany, fondata a Firenze da Leonardo Ferragamo, figlio di Salvatore, capostipite della nota casa di moda, che mette in affitto 3 sue proprietà. Via via le altre società, a partire da Halldis, costituita a Milano da Pietro Martani nel 2002, che porta per la prima volta in Italia la gestione di appartamenti per affitti brevi sotto forma di attività imprenditoriale. Quindi l’incontro tra i due e nel 2007 vedono la luce Windows On Italy, che offre ville, palazzi e appartamenti di lusso in Italia, e Windows on Europe, la holding di cui Leonardo Ferragamo diventa presidente e Pietro Martani ad.
Nel 2016, anno del trentennale, la formalizzazione societaria della ‘nuova’ holding Windows on Europe dove confluiscono tutte le proprietà del gruppo.
Dal 1986 al 2015 il fatturato del gruppo è cresciuto fino al 31% in media ogni anno mentre le proprietà passano dalle prime tre a Firenze del 1986 alle oltre 1.600 attuali nelle principali città italiane e a Parigi, Bruxelles, Londra fino a Miami. I clienti passano invece dai 3 del 1986 ai 2000 al mese del 2015. Da evidenziare la percentuale di clienti stranieri: il 70% proviene da 223 paesi in tutto il mondo.
“I proprietari – afferma Nicola Pardini, ceo di Windows on Italy – non possono pubblicare in autonomia i loro annunci sui nostri siti senza alcun controllo. La nostra attività avviene nel rispetto delle regole delle normative urbanistiche, di sicurezza e fiscali. Vengono stipulati un contratto di gestione dell’immobile con i proprietari e contratti con i singoli affittuari, che vengono registrati e fatturati, procedendo anche alla denuncia alla pubblica sicurezza degli occupanti. Siamo d’accordo con chi dice che si debba operare nel rispetto delle regole: uno dei grossi problemi del turismo italiano è la loro non osservanza e il nostro sistema tutela pienamente il cliente sotto tutti i punti di vista”.
“Il nostro processo professionale di property management – aggiunge Vincenzo Cella, general manager di Halldis – consente di gestire le unità immobiliari per conto dei proprietari, con un servizio a 360 gradi: promozione attraverso canali fisici e online, affitto e contrattualizzazione, manutenzione, pulizia e controllo delle unità, accoglienza dei clienti, provvedimento dei servizi di base e creazione di servizi ad hoc. I proprietari hanno più vantaggi: si assicurano la gestione completa dell’appartamento, ma in modo flessibile, possono cioè utilizzare le proprie unità per periodi determinati in caso di necessità”.
“Il nostro obiettivo – sostiene Alberto Melgrati, ceo di Halldis – è arricchire l’offerta ricettiva italiana, portando sul mercato mondiale una realtà frammentata come quella delle case vacanza. I nostri clienti arrivano da tutto mondo, il 70% dei clienti è straniero, grazie ad una distribuzione online e offline fatta da siti in dieci lingue, da una piattaforma che permette la prenotazione anche da parte delle agenzie di viaggio italiane e straniere e da accordi quadro con decine di aziende, che da anni fanno viaggiare con noi i loro dipendenti e i loro manager”.