Dalla proroga dell’uso dei voucher da 12 a 18 mesi all’istituzione di un fondo di 25 milioni per sostenere le agenzie di viaggio e i tour operator che hanno subito perdite a causa dell’emergenza Covid-19 passando per la conferma della proroga delle concessioni balneari e la sospensione dei versamenti previdenziali, assicurativi e fiscali per le imprese turistiche.
Sono complessivamente 5 i miliardi di euro per il turismo e la cultura previsti nel dl Rilancio approvato dal Consiglio dei Ministri.
“Tutti i settori hanno sofferto duramente in questa crisi – ha dichiarato il ministro Dario Franceschini – ma il turismo e la cultura sono quelli che ha pagato maggiormente le conseguenze dell’epidemia. Il decreto Rilancio prevede interventi per sostenere le imprese turistiche e culturali, dai crediti di imposta per gli affitti ai ristori per gli alberghi e le aziende con grandi perdite di fatturato sino all’allungamento degli ammortizzatori sociali, così come per la sanificazione e l’adeguamento delle strutture alle prescrizioni sanitarie dovute. Senza scordare la promozione turistica con fondi destinati al turismo interno a partire dal bonus vacanze, che da solo vale circa 2,4 miliardi di euro, e le tante semplificazioni come quella per i tavolini di bar e ristoranti che incentiveranno i consumi all’esterno per una ripresa più sicura”.