Si conclude EUDigiTour: 600mila euro ad aziende che digitalizzeranno turismo

Il 4 settembre 2024 si è svolto l’evento finale del progetto EUDigiTOUR, co-finanziato dal programma COSME dell’Unione Europea. L’evento, tenutosi online e seguito da circa 80 partecipanti, ha rappresentato la conclusione di un percorso di 34 mesi, durante il quale le piccole e medie imprese (PMI) europee del settore turistico hanno potuto esplorare e adottare tecnologie innovative utilizzando AI, AR/VR, IoT e big data.

Il progetto EUDigiTOUR ha dimostrato come i pilastri chiave del progetto – formazione specialistica sulle tecnologie digitali basate su AI, AR/VR, IoT e big data; programmi di supporto tecnico e finanziario a beneficio di imprese turistiche innovative e tradizionali –  possano realmente generare innovazione e nuove opportunità di crescita.

Come dichiarato in apertura da X23 (Italia), Coordinatore del progetto: “Oggi non celebriamo solo la conclusione del progetto, ma anche le opportunità emerse, grazie al contributo e all’attivazione degli ecosistemi locali. L’obiettivo è costruire la capacità digitale delle PMI turistiche europee e superare le barriere che hanno ostacolato finora l’adozione delle tecnologie digitali.”

EUDigiTOUR è passata attraverso tre fasi principali: Transformation Academy, High Growth Program e Hackathon. La prima fase ha fornito alle PMI turistiche le competenze necessarie per la trasformazione digitale; la seconda ha offerto supporto mirato per le imprese turistiche innovative per supportarle nella crescita, sia tecnologica che di business; e la terza ha messo in campo creatività, innovazione e cooperazione attraverso gli hackathon, con focus dedicato alle imprese turistiche tradizionali e che, ancora, si trovano in una fase embrionale della loro trasformazione digitale.

EUDigiTOUR ha selezionato 30 PMI turistiche innovative e altrettante PMI tradizionali da Italia, Croazia, Germania e Slovenia, le quali hanno lavorato al proprio percorso di crescita, supportate da un cofinanziamento fino a 10mila euro ciascuna. Durante gli hackathon, organizzati a Izola (Slovenia), Berlino (Germania) e Verona (Italia) nei primi mesi del 2024, le PMI turistiche hanno potuto connettersi con gli ecosistemi locali e lavorare a misure e soluzioni innovative basate su 4 tecnologie: intelligenza artificiale (AI), Internet delle cose (IoT), realtà aumentata e virtuale (AR/VR), e big data.

L’evento finale ha offerto una panoramica completa dei risultati raggiunti e delle prospettive future. ISNART, con la sua presentazione dedicata all’uso dei Big Data per le PMI turistiche, ha sottolineato l’importanza di una migliore comprensione del mercato turistico attraverso l’analisi dei dati. Grazie al programma di capacity building, gratuito, i partecipanti hanno potuto avere accesso a  sessioni di mentoring su misura per accrescere la consapevolezza digitale e la sicurezza informatica delle imprese. Leda Di Nuzzo di ISNART, partner del  progetto, ha precisato: “Abbiamo sviluppato strumenti avanzati per aiutare le PMI turistiche a comprendere meglio il mercato turistico tramite i big data. Questi dati non solo permettono di analizzare la domanda e l’offerta turistica, ma offrono anche una visione chiara delle tendenze emergenti, aiutando le imprese a prendere decisioni strategiche.”

Un altro momento di particolare rilievo è stato la presentazione di Ivona Gudelj sul tema delll’AI conversazionale e come questa possa migliorare l’esperienza dei viaggiatori e ottimizzare i processi aziendali. Gudelj ha illustrato come i chatbot, grazie all’analisi dei dati e alla capacità di apprendimento, possano offrire raccomandazioni intelligenti e supporto 24/7, migliorando la personalizzazione dell’esperienza turistica

Biagio Teseo ha esplorato il presente e il futuro del metaverso per i brand,evidenziando le opportunità che piattaforme, quali Roblox e VRChat, offrono per generare esperienze immersive nel settore turistico. Il metaverso rappresenta una nuova frontiera per il marketing e la costruzione di mondi virtuali personalizzati, aprendo nuove strade per l’interazione tra brand e viaggiatori. “Il metaverso – ha spiegato Teseo –  rappresenta la nuova frontiera delle esperienze online. Le piattaforme come VRChat e Roblox offrono opportunità uniche per i brand turistici di connettersi con un pubblico sempre più immerso in esperienze digitali.”

La presentazione di ARVRtech, partner del progetto, ha esaminato come la realtà estesa (XR) stia già trasformando l’industria turistica, permettendo ai viaggiatori di vivere esperienze immersive come la ricostruzione in VR della Roma antica. Queste soluzioni mostrano un futuro in cui la linea tra mondo reale e virtuale sarà sempre più sottile, permettendo esperienze personalizzate e coinvolgenti per i turisti

L’evento ha inoltre ospitato alcuni testimonial,  quali  Expirit Srl, Ruralis e Traveleco Srl, che hanno illustrato come la digitalizzazione possa rappresentare un motore di crescita sostenibile per le PMI turistiche

Infine, Giulia Trombin, presidente dell’Associazione Startup Turismo, ha raccontato come il progetto EUDigiTOUR abbia implementato una strategia di comunicazione integrata e digitale per coinvolgere i principali attori del settore e diffondere i risultati del progetto. Grazie alle strategie congiunte di network e community, EUDigiTOUR ha raggiunto un ampio pubblico, stimolando l’interazione tra innovatori, PMI e stakeholder europei. “Con EUDigiTOUR – ha concluso Trombin – abbiamo colto una grande opportunità per espanderci oltre i confini nazionali di ciascun partner aderente, collegando gli ecosistemi locali del settore turistico in tutta Europa. Il progetto ha gettato le basi per  continuare a promuovere l’innovazione e la tradizione nel turismo, costruendo una rete che supporti gli ecosistemi e le PMI turistiche anche dopo la fine del progetto.”

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