Un forum mondiale dei paesaggi del vino riconosciuti dall'Unesco nell'ambito della presenza italiana all'Expo 2015. La proposta è stata lanciata dal ministro delle Politiche Agricole, Nunzia De Girolamo ad Alba, in un incontro sulla candidatura a patrimonio dell'umanità dei paesaggi vitivinicoli del Piemonte. "Lancio da qui una sfida – ha detto De Girolamo – ho annunciato un padiglione vino all'Expo 2015, vorrei che in quell'occasione, che sarà una grande vetrina per l'Italia, voi poteste essere protagonisti. Possiamo organizzare un forum con tutti i paesaggi del vino che sono patrimonio Unesco e potremmo intitolarlo 'Uniti nella diversità'".
La proposta è stata subito raccolta dall'assessore al Turismo del Piemonte, Roberto Ciro e dal presidente dell'associazione che promuove il progetto della candidatura piemontese, Roberto Cerrato. Con Langhe, Roero e Monferrato, i territori piemontesi candidati che dovrebbero ottenere il riconoscimento nel giugno del 2014 in Qatar, i territori del vino riconosciuti dall'Unesco nel mondo salirebbero a otto. Lo sono già infatti sette siti diffusi fra Francia, Austria, Svizzera, Ungheria e Portogallo.